Alla scoperta del quartiere di S.Ambrogio

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Il quartiere di Sant’Ambrogio, dove abbiamo alcuni dei nostri appartamenti, è una zona di Firenze poco nota ai turisti e ancora molto vissuta dai fiorentini, e presenta alcune chicche che meritano di essere visitate. Ecco un itinerario a piedi di un paio d’ore, che potete percorrere per scoprire quest’area piena di arte, nightlife e negozi.

Il mercato coperto di fine ‘800

Cominciamo dal Mercato di S.Ambrogio in piazza Ghiberti vero cuore pulsante del quartiere: il mercato coperto è ospitato da una struttura di fine ‘800 costruita nello stesso periodo del più famoso mercato di San Lorenzo, ovvero negli anni in cui Firenze era diventata Capitale d’Italia e aveva la necessità di rendersi più bella. Più precisamente: il mercato in ferro e ghisa risale al 1873. Ancora oggi ospita al suo interno macellerie, pescherie, fornai, bar e vari banchi alimentari. Fra le tante botteghe segnaliamo quella di Luca Menoni, macellaio da generazioni, nonché presidente dell’Associazione dei Macellai fiorentini. Da lui la carne è di assoluta qualità. Non da meno la pescheria Gallerini: il proprietario si reca ogni notte al mercato del pesce di Livorno a scegliere i pesci migliori da vendere nel suo immenso bancone. Fuori dalla struttura si trova il mercato della frutta e verdura, oltre che alcuni banchi di abbigliamento economico e libri.

Il mercato si svolge solo di mattina, lasciando lo spazio esterno al posteggio libero nel pomeriggio, andandosi ad aggiungere al parcheggio coperto sotterraneo nella limitrofa piazza Annigoni.

Ristoranti
Dentro il mercato c’è la possibilità di mangiare a cifra modesta in una trattoria verace: Da Rocco. Oppure provare un ottimo burger gourmet con le carni della Macelleria Menoni. Ma le occasioni gastronomiche non mancano anche intorno al mercato: i ristoranti e locali nel quartiere di S.Ambrogio abbondano! Fra le nostre proposte preferite:

  • Vivo: se amate il pesce crudo
  • En: se amate la cucina giapponese casalinga (no sushi)
  • Largo9: ottimi cocktail e pizza gourmet
  • Il Giova: tipica trattoria toscana

Piazza di Sant’Ambrogio

Dopo aver visitato il mercato procedete tramite la parte finale di via de Macci verso la Chiesa di S.Ambrogio che domina l’omonima piazza, un vero e proprio crocevia di vita diurna e notturna. La chiesa deve il suo nome al passaggio del Santo da Firenze poco prima dell’anno Mille. Di fronte alla chiesa, proprio all’incrocio di via de Macci, testimonia questo episodio una bella terracotta policroma di Giovanni della Robbia.
Oggi l’aspetto della chiesa è modesto, ma un tempo aveva al suo interno pale preziose realizzate da Masaccio e Masolino, Filippino Lippi e Botticelli, tutte spostate agli Uffizi.


Intorno alla piazzetta hanno sede alcuni bei locali e bar dove è piacevole fare una sosta per un caffè o un aperitivo:

  • Ditta Artigianale: da sempre un bar dedito alla diffusione della conoscenza degli Specialty Coffe, nonché luogo per fare un gustoso brunch. In città ci sono varie sedi di questo brand, ma la più bella è certamente questa, che occupa un antico Monastero. Vi si svolgono anche corsi e degustazioni di caffè.
  • Arà: se amate granite, arancini e specialità siciliane.
  • Caffè Sant’Ambrogio: se volete un calice di vino o un cocktail. Considerato un luogo di aggregazione, la sera verso l’ora dell’aperitivo troverete un bel po’ di gente qui e nella limitrofa via Pietrapiana.

La Sinagoga

Alzando lo sguardo potrete notare la grande cupola verde della Sinagoga (ingresso da via Farini). Inaugurata nel 1882, dopo la chiusura del ghetto e delle due sinagoghe più centrali (piazza Repubblica) racchiude intorno a sè la comunità ebraica fiorentina. Si svolgono regolarmente visite guidate e in estate nel cortile è possibile fermarsi al Balagan Caffè (musica, libri, aperitivi). Oltre al museo e a un paio di ristoranti di cucina Kosher nel quartiere potete trovare una gelateria Kosher (via de Macci) e una macelleria (dentro al mercato di S.Ambrogio).

Piazza dei Ciompi e la Loggia del Pesce

Passando per la vivace via Pietrapiana, costellata di negozi e bar, giungete in Piazza dei Ciompi dove fa bella mostra di sè la Loggia del Pesce.

Questa loggetta un tempo si trovava nella piazza del Mercato Vecchio (piazza Repubblica) ed era opera nientemeno che del Vasari (1568). Fu realizzata per volere di Cosimo de Medici dopo che il mercato del pesce fu allontanato da Ponte Vecchio, come riportato nella bella targa al centro. Quando però a fine ‘800 la piazza del mercato vecchio fu distrutta per fare spazio all’attuale piazza Repubblica, la loggia venne smontata e solo diverso tempo dopo rimontata qui.

In un altro lato della piazza trovate un’altra lapide che ricorda l’abitazione del Ghiberti, l’autore delle famose porte del Battistero: “DI LORENZO GHIBERTI DELLE PORTE QUESTA FU LA CASA”.

Nella piazza fino a pochi anni fa c’erano una manciata di bancherelle che costituivano un mercatino delle pulci, spostato in Largo Annigoni, al loro posto è stato creato un piccolo giardino con alberi di arance e regolarmente si svolgono mercati vintage o di artigianato.

Nella piazza trova anche sede la moschea, creando di fatto il terzo polo religioso nel giro di pochi metri. Una cosa unica a Firenze.

Se avete fame, in piazza segnaliamo:

  • 180 grammi: se cercate ottimi burger
  • BiancaZeroZero: per chi ama la pinsa romana
  • Poke by Mya: se vi piacciono le poke

Casa Buonarroti

Percorrendo la piccola strada denominata via Buonarroti raggiungete via Ghibellina, svoltate a destra e vi trovate davati la Casa Buonarroti, acquistata da Michelangelo Buonarroti dopo che accrebbe le sue fortune, poi passata ai discendenti e organizzata come archivio di famiglia dal pronipote omonimo Michelangelo Buonarroti. Dopo la morte dell’ultimo erede Cosimo, fu trasformata per sue volontà in museo nel 1859. Non è molto conosciuto ma merita una visita perchè oltre a contenere alcune opere giovanili, un importante archivio e biblioteca, ha al piano nobile una serie di disegni autografi – oltre 250 – scampati al desiderio di distruzione dell’artista.

Santa Croce

Dalla Casa Buonarroti potete concludere il giro arrivando in piazza Santa Croce, una delle tre grandi chiese di Firenze – insieme a Santa Maria Novella e al Duomo – dove è sepolto Michelangelo. Oltre a lui in questa chiesa trovate le tombe di Galileo, Ugo Foscolo, Leon Battista Alberti, Vittorio Alfieri e molti altri.

Nella grande piazza di fronte alla chiesa si tiene il Calcio Storico Fiorentino nel mese di giugno. Da Santa Croce percorrendo una delle due strade che si affacciano sulla piazza dal lato opposto della chiesa, si torna verso la parte più centrale di Firenze: piazza Repubblica, piazza Signoria, piazza di San Giovanni.

Shopping

Essendo un quartiere ancora autentico e di residenti, potete trovare negozi più interessanti rispetto a quelli della catene internazionali presenti in via Calzaiuoli o via Cerretani. Da piccoli negozietti di abbigliamento e casalinghi, alle mercerie, passando per negozi di artigiani, falegnami e vecchi mobili, trovate veramente di tutto. Il nostro consiglio è di partire da via Pietrapiana e dirigersi dalla parte opposta rispetto al centro storico, ovvero verso Borgo La Croce che porta fino in piazza Beccaria. Da lì volendo, una volta attraversata la grande piazza, potete avventurarvi fino a via Gioberti, chiamata la “via delle cento botteghe” per la grande quantità di negozi.

Guarda anche:

Il quartiere di Santa Maria Novella

Giardini di Firenze

Musei da vedere

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